Nutrizionista

Alimentazione gentile, coaching alimentare, mindfuleating, alimentazione intuitiva

“Mangiare riguarda la consapevolezza. Quando mangi in modo consapevole, rallenti, presti attenzione al cibo che stai mangiando e assapori ogni boccone “. – Susan Albers

Da bambina mi piaceva ballare e mi iscrissero a danza classica ma ben presto le maestre mi dissero che non avevo il “fisico adatto”, questo instillò in me la convinzione che mi mancava qualcosa, che non andavo bene. A me piaceva mangiare il panino al prosciutto a merenda o quello con la marmellata e non capivo come mai il mio fisico non andasse bene.

Negli anni 90 ero adolescente, andavano di moda i fisici androgini e io ero una con il fisico a clessidra e quando andavo alle feste con le amiche mi sentivo meno sicura di loro, meno bella, con meno possibilità, nonostante la mia merenda fosse cracker e mela mentre loro si facevano pane e nutella e allora mi arrabbiavo e ci scappavano due o tre biscotti.

All’università ho studiato neuroendocrinologia e attraverso lo studio del cervello, degli ormoni e del comportamento ho capito come il cibo e le emozioni siano intimamente connesse con le scelte alimentari ed il comportamento e come facciano tutti parte dello stesso puzzle.

In quel momento ho realizzato che da grande non sarei diventata una neuroendocrinologa ma una che si occupa di cibo, abitudini, scelte e soprattutto di persone… ecco come sono diventata una nutrizionista e mi occupo di PERSONE, ascoltando la loro storia e accompagnandole nel costruire il LORO percorso che le porterà al cambiamento delle ABITUDINI alimentari e alla CONSAPEVOLEZZA delle loro SCELTE.

La letteratura ci dice che il 95% delle diete classiche prescrittive fallisce ed entro 1-5 anni le persone recuperano il peso perso con importanti strascichi a livello emotivo e comportamentale nei confronti di cibo e corpo

Nonostante questi dati la percentuale di persone che hanno iniziato una dieta o hanno seguito una dieta è altissima, molte di esse cadono nel weight cycling o circolo della dieta passando da un regime dietetico all’altro, sentendosi sempre più frustrate dal non riuscire a dimagrire a controllare che si traduce in una sempre più profonda insoddisfazione con il corpo e con il proprio modo di relazionarsi con il cibo

E tu, quando è stata l’ultima dieta che hai fatto? Cosa hai ottenuto? Come mai hai ripreso peso?

Quanti si mettono a dieta, sottoponendosi a rigidi schemi per due o tre mesi, nella più rosea delle ipotesi arrivano ad un peso che il nutrizionista, dietista o dietologo gli ha indicato come corretto e poi… la restrizione non può essere mantenuta a lungo perchè il cervello umano non la concepisce, sarebbe come trattenere sempre il fiato con la conseguenza mangiare di più come quando si riprende fiato dopo averlo trattenuto

Le diete lasciano insoddisfazione corporea, senso di colpa, senso di inefficacia e tantissime regole rigide legate al cibo che non fanno altro che promuovere la sensazione di essere o bravissim* o un fallimento

Per questo il percorso ha lo scopo di rendere la persona capace di compiere scelte autodeterminate sui cibi che vuole mangiare, in un rapporto sereno con il CIBO in cui si impara ad ASCOLTARE IL TUO CORPO comprendendo i segnali ed i bisogni

Durante il percorso ti aiuterò a scovare ed usare gli strumenti che già hai in tuo possesso o a scoprirli, lavoreremo fianco a fianco usando il colloquio come  per arrivare ad una relazione sana con il cibo in un contento di benessere per la mente e per il corp